MADEO : “CHI SBAGLIA PAGA!”

MADEO : “CHI SBAGLIA PAGA!”

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Dopo la raccolta rifiuti più criticata della storia passiamo alle carte.

Una formale comunicazione indirizzata all’attenzione del Commissario straordinario del Comune di Corigliano Rossano, Domenico Bagnato, e all’Ufficio Ambiente del medesimo Ente, nonché al Prefetto di Cosenza, Paola Galeone, e alla Procura della Repubblica di Castrovillari. È l’iniziativa intrapresa nelle ultime ore dall’ex consigliere comunale Francesco Madeo, giovane leader del movimento politico “Aria Nuova – Riferimento Popolare”, finalizzata a fare piena luce sul servizio di pulizia della spiaggia del litorale comunale di Corigliano – Rossano.

“Lo scorso 2 agosto – dichiara Madeo – ho protocollato richiesta di copie dei verbali dei sopralluoghi del servizio di pulizia spiaggia ma, ad oggi, nessun atto pubblico in merito mi è stato recapitato o consegnato (ammesso e concesso che esistano). Nei giorni scorsi, poi, e precisamente in data 30 settembre, con un gruppo di volontari ho promosso e realizzato una giornata dedicata all’attività di pulizia, “Clean Up The World”, della spiaggia della Pineta d Thurio (zona Sic), durante la quale si è avuto modo di riscontrare, con grande rammarico, una situazione di emergenza ambientale e la presenza di rifiuti solidi urbani sotto uno strato superficiale di sabbia”.

Alla luce di tutto ciò, il leader di “Aria Nuova” si appella alle suddette preposte autorità per auspicare celeri interventi e fare opportuna chiarezza sulla questione. Di qui la richiesta d’intervento non solo al Comune, ma anche al Prefettura e alla Magistratura.
“Chiedo pertanto – spiega Francesco Madeo – di sospendere qualsiasi pagamento a favore della ditta vincitrice della gara d’appalto per il servizio di pulizia della spiaggia, nonché di verificare l’esatta pulizia, da parte della medesima ditta, di tutto il litorale indicato nell’apposito capitolato, e che il tutto il lavoro sia stato eseguito nel rispetto della normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Inoltre, chiedo di indire la procedura, nei confronti della ditta, di risarcimento del danno, creato all’Ente Comune, in caso di gravi inadempienze”.
Un’iniziativa politica eclatante e dai toni perentori, questa intrapresa dal movimento politico giovanile “Aria Nuova”, a tutela dell’ambiente pubblico (in primis della Pineta di Thurio, per la quale si chiede una particolare attenzione e tutela configurandosi la stessa come zona Sic) e per la quale si attendono decisive risposte.

Fabio Pistoia

Giornalista