Stanno Abbandonando la Montagna.

Stanno Abbandonando la Montagna.

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I Boschi al centro dello sviluppo delle Comunità Montane.

L’esperienza amministrativa targata “Flavio Stasi” è ormai arrivata al capolinea e nonostante le numerose promesse nessun miglioramento si è intravisto per le Comunità montane cittadine.

I servizi primari (rifiuti, idrico e sistemi depurativi) sono addirittura peggiorati, dati alla mano, senza alcuna programmazione che possa far ben sperare per l’anno a venire.

Non parliamo del tasso di abbandono del territorio montano, per il quale non è stato previsto nessun investimento infrastrutturale (occupazionale, scolastico, ecc.), da parte delle famiglie.

E’ evidente che la prima leva di sviluppo montano, occupazionale e sociale, è il patrimonio boschivo cittadino, riguardo il quale abbiamo presentato una proposta di gestione denominata “Le Risorse dei Boschi” sia all’Amministrazione Geraci che all’Amministrazione Stasi, che non possono continuare a tagliare in modo miope bruciandolo nel forno delle centrali a biomasse senza una opportuna programmazione.

Il prezzo del legno e dei suoi derivati sta aumentando mese dopo mese, dato l’aumento dei consumi sostenibili e la diminuzione della materia prima, il prezzo dei “futures” segue la stessa sorte, il tasso di importazione dei materiali legnosi sta aumentando dai paesi del Nord Europa e dell’Est Europa mentre l’Amministrazione Stasi si trova a gestire 4000 ha di boschi senza creare una strategia di gestione nel lungo periodo. (Guarda il mio intervento in Consiglio Comunale)

Pochi maledetti e subito continua ad essere l’approccio della “nuova amministrazione” che copia dalle vecchie esperienze politiche le medesime prassi amministrative.

Venerdì 10 marzo sarò ospite dell’Associazione di Protezione Civile “Le Aquile”, al Castello Ducale di Corigliano-Rossano, per presentare alla cittadinanza le intenzioni riguardo il patrimonio boschivo cittadino del gruppo “Azione- Italia Viva- Renew Europe”, vi aspettiamo.